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Cosa sapere sul trapianto di cellule staminali per la malattia di Hodgkin

Il primo passo per il trattamento deve essere trattato con alte dosi di chemioterapia. Il tuo corpo non sarebbe normalmente in grado di gestire tali dosi elevate perché tutto il midollo osseo e molte altre cellule verrebbero distrutti. Tuttavia, dopo i trattamenti ad alte dosi, si è "salvato" da avere nuove cellule staminali sane trapiantate.

Le cellule staminali sono cellule immature che sono i "starter" cellule per tutti i tipi di tessuto. Le cellule staminali in cellule del sangue forma sangue. Ci sono 2 tipi di trapianti di cellule staminali, a seconda della fonte delle cellule trapianto.

  • Un trapianto allogenico significa che le cellule staminali provengono da un'altra persona il cui tipo di cellula è quasi esattamente come la tua.

  • Un trapianto autologo significa che le cellule staminali vengono raccolti e conservati da voi prima di arrivare chemioterapia.

Il processo per la raccolta di cellule staminali è molto simile a donare il sangue, ma ci vuole più tempo. Un piccolo tubo, chiamato catetere, viene utilizzato per ottenere sangue da vena o quello del donatore. Il sangue va ad un dispositivo di separazione cellulare per rimuovere le cellule staminali necessarie. Poi il sangue in più viene restituito a voi o il donatore. Questo processo può essere ripetuto più di una volta. Si può richiedere 1-3 giorni per raccogliere la giusta quantità di celle per voi. Di tanto in tanto le cellule devono essere raccolte dal midollo osseo piuttosto che del sangue. Queste cellule sono chiamate cellule staminali.

Se si ottiene un trapianto allogenico di cellule staminali, si può rimanere in ospedale per almeno un mese. Il nuovo midollo osseo deve produrre abbastanza globuli bianchi e rossi, così come piastrine. Fino a quando lo fa, devi essere protetti dalle infezioni, che possono derivare da aver ridotto la conta dei globuli bianchi. Avrai trasfusioni se i livelli di globuli rossi o piastrine sono bassi. Siete a maggior rischio di infezione subito dopo il trapianto. È necessario lavorare a stretto contatto con i propri medici e infermieri per prevenire o curare infezioni o emorragie.

Per ridurre il tempo necessario per il nuovo midollo osseo a crescere, i medici ora usano una tecnica chiamata trapianto di cellule staminali periferiche o di aferesi. Si ottiene un farmaco fattore di crescita per iniezione per diversi giorni. Questo farmaco aiuta a stimolare la produzione di cellule. Poi un piccolo tubo, chiamato catetere, viene utilizzato per ottenere il sangue dalla vena o quello del donatore. Questo è simile alla donazione di sangue, ma richiede diverse ore. Il sangue va ad un dispositivo di separazione cellulare per rimuovere le cellule staminali necessarie. Poi il sangue in più viene restituito a voi o il donatore. Questo processo può essere ripetuto più di una volta.